Car* amic*,
etero, lesbo, gay, bisessuali, transgender, pansessuali,
domani, nella cultura generale occidentale (perchè ancora parliamo di confini di cultura? Ma questa è un’altra storia) è la festa dell’amore, che volenti o nolenti, celebriamo (ma ne siamo sicuri sia nella direzione giusta?). Possiamo esserci o no. Non mi interessa. Non è questo il punto.
Il punto, 14 febbraio o no, è: auguro a tutti voi il mio più profondo pensiero di poter vivere la vostra vita come vi pare, con i vostri amori. Con loro, solo con loro. MA, con tutte le dimensioni di un contratto sociale che ora deve cambiare.
Da parte mia, ho fatto le mie scelte e sono sulle barricate perchè tutti noi possiamo esprimerci nel pieno delle nostre emozioni.
Buon San Valentino… forse potremmo anche ragionare nel togliere il termine San, che ricollega a un mondo chiuso in sè stesso. E togliamo anche Valentino. Forse è meglio: buona giornata dell’Amore.
#civiltà
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